mercoledì 2 maggio 2007

Arrocco

Sentirsi vulnerabili può essere per molti una situazione di disagio, la possibilità di un pericolo imminente, la paura di essere attaccati, la consapevolezza che c'è un nemico che se vuole può farti fuori in qualunque momento, sono pensieri a volte inaccettabili. A scacchi chi si sente vulnerabile abusa della mossa dell'arrocco fin dalle prime fasi della partita; un modo per mettersi al sicuro, ma che è solo un'illusione visto che questa mossa non scongiura lo scacco matto ma semplicemente complica la vita all'avversario che deve sudare parecchio prima di aggirare le difese di tre pedoni e una torre a custodia del re.
Io sto quasi perennemente in arrocco, ma nonostante questa "precauzione" sento che questo non mi rende totalmente immune dai pericoli e inattaccabile da qualunque offesa, ci sono sempre un paio di cose verso cui "ogni tanto" mi ricordo di essere vulnerabile. Oggi è stato il sentire la mancanza di una persona, sentire che si sarebbe potuta passare una giornata indimenticabile, osservare compiaciuti che capita ancora di conoscere qualche ragazza per cui vale la pena mettere giù le armi e rendersi vulnerabili pur di attirare l'attenzione di quegli occhi tristi che non si vede l'ora di far sorridere.
Sentire che cose banalissime possono alterare pesantemente il mio umore mi innervosisce perchè è come se fosse bastata la conoscenza di una ragazza per buttare al vento lunghi periodi di rassicurante serenità, tempi in cui l'autocontrollo bastava per farmi sentire invulnerabile a queste cose che non vuol dire insensibile, ma capace di gestirle in maniera razionale senza eccedere o sbilanciarsi da nessuna parte facendo sempre la cosa più logica e opportuna.
Questa notte invece sognerò un abbraccio, al risveglio sarà come se mi mancasse qualcosa di essenziale per la mia serenità e forse per rimediare mi inventerò qualcosa che non sarà proprio la più logica nè la più opportuna.






1 commento:

Anonimo ha detto...

in genere non giudico se un post è bello o meno ma leggendo questo mi sembra che abbia un qualcosa di diverso da tutti gli altri che finora hai scritto:molto bello!