giovedì 26 aprile 2007

Ricorrenze spaziali

In questo mese, esattamente il 12 Aprile ci sono state due ricorrenze particolarmente significative per la storia dell'astronautica. Il 12 Aprile del 1961 il primo uomo è uscito dall'atmosfera terrestre orbitando per meno di un ora e mezza attorno al pianeta grazie a una piccola capsula che lo riportò al suolo tutto intero. Era russo si chiamava Yuri Gagarin il suo nome come quello della sua navicella il Vostok 1 passarono alla storia. La prima cosa che disse il primo uomo a vedere il pianeta Terra "da fuori" fu:
- La Terra è blu... è bellissima.
Il sano spirito di competizione che c'era durante la guerra fredda spinse le due superpotenze a rivaleggiare non solo sulle sulla corsa ad armamenti sempre più potenti ma anche in missioni spaziali che culminarono qualche anno dopo con la conquista della Luna.
Da quel momento cala praticamente il sipario, l'altro evento degno di nota si ebbe un ventennio dopo, il 12 Aprile del 1981, con l'uscita del primo velivolo capace di andare nello spazio e farne ritorno pronto per una nuova uscita in breve tempo. Lo Space Shuttle è un apparecchio complicato e per anni ha fatto il suo dovere essendo un ottimo vettore per il trasporto di astronauti e attrezzature scientifiche di ogni tipo ma con costi esorbitanti sia economici che in termini di vite con ben 2 incidenti mortali che portarono alla perdita di due interi equipaggi.
Da anni si sente l'esigenza di mettere in pensione un vettore che ha fatto il suo tempo e questo aiuterebbe la realizzazione della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) da anni in costruzione e mai portata a compimento. La causa di questa "pigrizia" nella corsa allo spazio oltre la fine della guerra è la ridotta priorità di certe potenze nei fondi da destinare allo spazio prediligendo il finanziamento di opere di "sicurezza nazionale" come ad esempio lunghe e costose guerre al terrorismo.





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