domenica 8 aprile 2007

Il vero amore

Qualche giorno fa ho visto un film dedicato alla memoria di Robert Kennedy assassinato per i suoi ideali di pace e uguaglianza, a differenza di molti altri film del genere l'attenzione non era direttamente posta sul protagonista ma su tutto il contesto storico e sociale di quel periodo, un film corale in cui si intrecciano le storie di decine di personaggi più o meno vicini a Kennedy che alla fine del film si trovano coinvolti in quell'assurdo assassinio avvenuto in un corridoio d'albergo che scoppiava dei suoi festosi sostenitori.
Quali sono i requisiti di un amore autentico? Mi hanno insegnato che chi ama sacrifica qualcosa di se e nello stesso tempo non deve avanzare la pretesa di essere ricambiato. Saper rinunciare a qualcosa a cui si tiene serve a dare prova che non sono solo chiacchiere e farlo senza tornaconto evita così che diventi una sorta di scambio: dimostro di saper rinunciare a qualcosa a cui tengo ma ne chiedo in cambio una a cui tengo ancora di più. Tra le storie che si intrecciavano nel film c'era quella di una ragazza fermamente pacifista che sconvolta dalla morte di molti suoi coetanei in Vietnam decide di rinunciare al proprio matrimonio e per scongiurare la chiamata alle armi di un suo amico, lo sposa pur senza esserne innamorata.
E' una storia vera, ai tempi del '68 molte ragazze rinunciarono alle prime nozze civili pur di impedire all'esercito di chiamare in guerra centinaia di giovani americani. Si può partire da questo esempio forse anche banale per arrivare a gesti sempre più concreti ed estremi.
Cosa spinge le persone a prendere decisioni contro i propri interessi a favore degli altri? I comportamenti altruistici in natura sono abbastanza comuni soprattutto negli animali sociali perché sono utili se non indispensabili alla sopravvivenza di una comunità, e ciò prevede quindi anche dei benefici individuali. Quando vogliamo condannare la nostra condotta morale sottolineamo sempre che l'uomo è l'unica specie capace di uccidere un suo simile per odio, ma ogni tanto bisogna ricordare che per amore l'uomo è capace anche del contrario. Dare la vita per i propri amici* è una scelta "contro natura", il più alto gesto d'amore che si possa concepire, il sacrificio più estremo che un tempo è riuscito a cambiare il mondo.


(*) Gv 15, 13

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