sabato 11 novembre 2006

Sicilia sveglia

La spiaggia
sprecata e silenziosa
si gode la sua acqua.
Alle otto di mattina
la costa tutta
è un piede sensuale di ragazza
che scivola cautamente in acqua.
Otto di mattina:
dall'orizzonte la foschia
sfuoca profili di montagne
ora lontanissime e azzurre.
Mi circondano gli assenti,
vittime per niente innocenti
detenuti dei loro pensieri
che si perdono lo spettacolo.
La gioia dell'egoista
che riceve un regalo esclusivo
mi esalta.


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