Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade
Ho tanta
stanchezza
sulle spalle
Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata
Qui
non si sente
altro
che il caldo buono
Sto
con le quattro
capriole
di fumo
del focolare
NATALE - Napoli, il 26 dicembre 1916
2 commenti:
Come la sento mia questa poesia meravigliosa!
Anche a me è piaciuta tanto, è un po' triste dice che non si diverte come tutti gli altri che se ne vanno in giro per le strade lui vuole restare in casa e con pochissime parole disegna stupendamente un focolare domestico. Ovviamente niente a che fare con la solita nostra critica del Natale consumistico.. era il 1916 ed triste per la guerra. Per me è stato veramente un sereno Natale, spero anche per te Daniela...aspettando il capodanno, ti saluto.
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