giovedì 7 maggio 2009

Dignità zero

Mi sono quasi abituato all'idea che dalle mie parti vada per la maggiore un partito alla cui guida c'è un corruttore che distribuisce laute bustarelle a chi gli capita a tiro per scagionarsi da noiosi processi che lo vedono imputato (o meglio vedevano dato che molto spesso lui stesso ha depenalizzato il reato) imputato per evasione fiscale o associazione mafiosa, quando da pochi giorni mi si chiede uno sforzo ulteriore , la consapevolezza di essere governati da un presidente magnaccio.
Scusa tanto il termine ma non c'è una parola più delicata per definire un uomo che ama frequenti scappatelle con donne dello spettacolo e non per lo più di dubbia morale. Lo sapevamo, lo abbiamo cominciato a sospettare quando al governo erano cominciate ad apparire ex-veline ex sue potenziali fiamme che inspiegabilmente ricevevano lauti compensi del governo per consulenze esterne inverosimili, ma quello che abbiamo scoperto in questi giorni è una potenziale figlia illegittima. Potenziale almeno fin tanto che qualche politico oppositore di buona volontà (e ormai ne sono rimasti pochi) chieda il test di paternità in nome di una leggittima chiarezza che si richiede a un premier di stato, anche su fatti della vita privata così delicati.
L'argomento è un tabù anche se in questi giorni se ne parla tanto; se ne parla tanto ma si omettono volutamente le parti più importanti.
Ma parliamo di altro, in fondo per gli italiani non è un argomento interessante le magagne giudiziarie del premier figuriamoci la sua condotta sessuale figuriamoci la scoperta di una relazione extra-coniugale il cui frutto è una bella ragazza che a suo dire è stata allevata dal premier di un anno più giovane del matrimonio che in questi giorni verrà sciolto per vie legali.
Ovviamente non mi riferisco all'Italia, in Italia c'è Silvio Berlusconi che non ha fatto nulla di ciò che ho insinuato ed è un ottimo presidente e noi siamo tutti fieri di essere rapresentati nel mondo da lui, il quale non perde mai un occasione per farci fare sempre delle gran belle figure.